AGCM - Parere 15/06/2020 n. AS1685 - Liberalizzazione dei servizi di notificazione a mezzo posta degli atti giudiziari e delle violazioni del codice della strada

    AUTORITÀ GARANTE
    DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO

    Prot. n. AS1685

    Roma, 15 giugno 2020

    OGGETTO: Roma Capitale - liberalizzazione dei servizi di notificazione a mezzo posta degli atti giudiziari e delle violazioni del codice della strada.

     

    In relazione alla richiesta di parere formulata da codesto Comune, pervenuta in data 25 settembre 2019, in merito all'effettiva liberalizzazione dei servizi di notificazione a mezzo posta sia degli atti giudiziari e comunicazioni connesse, sia delle violazioni del Codice della strada, nonché riguardo alla natura obbligatoria ovvero meramente indicativa delle relative tariffe applicate da Poste Italiane S.p.A. - finalizzata alla verifica della sussistenza delle condizioni per avviare le relative procedure di gara ad evidenza pubblica per l'affidamento dei servizi di notifica a mezzo posta degli atti giudiziari e comunicazioni connesse di Roma Capitale inerenti le violazioni del Codice della strada di cui al D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 e le violazioni di cui alla legge 24 novembre 1981, n. 689 rilevate dalla Polizia Locale della città - nella riunione del 10 giugno 2020, l'Autorità ha inteso formulare le seguenti osservazioni, ai sensi dell'articolo 22 della legge 10 ottobre 1990, n. 287.

    Con riferimento al quesito relativo all'opportunità, da parte di codesta Amministrazione, di bandire una procedura di gara relativamente ai servizi di notifica a mezzo posta degli atti giudiziari e comunicazioni connesse, si evidenzia che, in linea generale, il ricorso a procedure di gara ad evidenza pubblica è sempre auspicabile in quanto esse rappresentano uno strumento idoneo a consentire il pieno esplicarsi delle dinamiche concorrenziali di mercato.

    Nel caso di specie, stante l'avvenuta revisione delle Linee Guida del Ministero della Giustizia in data 5 febbraio 2020 [1], con la conseguente intervenuta possibilità per gli operatori alternativi di poter organizzare i corsi di formazione previsti per gli addetti alla notifica a mezzo posta degli atti giudiziari e delle violazioni del Codice della strada di cui all'art. 9 dell'Allegato A alla Delibera n. 77/18/CONS dell'AGCom, così come ritenuto dall'Autorità nel parere AS1651 reso il 4 febbraio 2020, si riscontra oggi la possibilità di individuare quale requisito di ammissibilità ad una futura gara l'avere partecipato e superato i corsi di formazione come delineati dal Ministero della Giustizia nelle suddette nuove Linee Guida.

    Inoltre, data la vigente disciplina regolamentare, potrebbe essere opportuno prevedere la ripartizione del servizio in più lotti funzionali e geografici, onde consentire la più ampia partecipazione di operatori postali, anche in possesso di licenze individuali regionali o in possesso dei requisiti professionali ed operativi per lo svolgimento dei servizi a monte e a valle all'attività di notifica in senso proprio.

    Si richiama, altresì, l'attenzione sulla necessità di tenere in debita considerazione i parametri dimensionali adeguati e minimi, individuati dall'AGCom nella Delibera n. 77/18/CONS, riguardo, rispettivamente, al numero di addetti richiesti per lo svolgimento dei servizi di notifica a mezzo posta e al numero di punti giacenza. In relazione a quest'ultimo aspetto si ricorda il possibile ricorso a strumenti alternativi ai punti di giacenza, idonei ad evitare il rischio della mancata consegna, quali, a titolo esemplificativo, nuovi e ulteriori tentativi di recapito da parte degli operatori, gli appuntamenti telefonici e le consegne concordate con il destinatario. Tali strumenti appaiono ancora più favorevoli ai consumatori in quanto limitano al minimo i disagi derivanti dall'inesitato sia per il mittente che per il destinatario.

    Da ultimo, con riferimento al quesito relativo "alla natura obbligatoria delle tariffe [...], ovvero alla loro natura meramente indicativa" delle tariffe applicate da Poste Italiane S.p.A. per il servizio universale, si rappresenta che la questione attiene a competenze regolatorie dell'Autorità di settore AGCom, presso la quale è attualmente in corso la revisione e la definizione delle tariffe massime dei servizi di notifica a mezzo posta degli atti giudiziari e comunicazioni connesse, e delle violazioni del Codice della strada, procedimento avviato con la Delibera n. 307/19/CONS dell'AGCom del 9 luglio 2019 [2] e confluito con la Delibera n. 469/19/CONS del 27 novembre 2019 [3] nel procedimento in corso concernente tutte le tariffe dei servizi postali universali [4].

    A tal riguardo, si evidenzia come in ogni caso le previsioni di prezzo approvate da AGCom costituiscano prezzi massimi, pertanto, liberamente derogabili al ribasso.

    In conclusione, l'Autorità, nel condividere l'impostazione di codesto Comune di procedere all'affidamento dei servizi di notifica recentemente liberalizzati, facendo ricorso a procedure di gara ad evidenza pubblica, sottolinea il rilievo di tale strumento per assicurare la piena contendibilità del mercato e la parità di trattamento di tutti gli operatori economici interessati e auspica che le indicazioni sopra rappresentate vengano adeguatamente prese in considerazione.

    Il presente parere sarà pubblicato sul Bollettino di cui all'art. 26 della legge n. 287/90, salvo che non vengano rappresentate, entro 30 giorni dal ricevimento della presente comunicazione, eventuali ragioni ostative alla pubblicazione, precisandone i motivi.

    IL PRESIDENTE
    Roberto Rustichelli

    ___

    [1] Si rinvia alla pubblicazione del 5 febbraio 2020, sul sito www.giustizia.it, delle nuove Linee Guida per gli addetti alla notifica a mezzo posta degli atti giudiziari e delle violazioni del Codice della strada da parte del Ministero della Giustizia.

    [2] Delibera n. 307/19/CONS del 9 luglio 2019, recante la "Consultazione pubblica concernente la revisione delle tariffe massime dei servizi di notifica a mezzo posta (atti giudiziari e comunicazioni connesse, violazione del codice della strada)".

    [3] Delibera n. 469/19/CONS del 27 novembre 2019, recante le "Modalità di tariffazione delle comunicazioni connesse nell'ambito dei servizi di notifica a mezzo posta (atti giudiziari e comunicazioni connesse, violazione del codice della strada)".

    [4] Comunicazione di avvio del procedimento, pubblicata sul sito dell'AGCom in data 21 ottobre 2019, recante l'"Avvio del procedimento istruttorio di analisi del mercato dei servizi di corrispondenza e determinazione delle tariffe massime dei servizi postali universali".

    Tags: notifica

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