T.A.R. Piemonte - Sent. 12/12/2013 n. 1317

T.A.R. Piemonte Torino Sez. II, Sent., 12/12/2013, n. 1317

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1260 del 2007, proposto da:

Edil Tre Laghi s.r.l., rappresentata e difesa dagli avv.ti Andrea Fenoglio e Francesco Sicher, con domicilio eletto presso il primo in Torino, via Susa, 35;

contro

Comune di Stresa;

per l'annullamento

dell' ordinanza n. 205 in data 6.6.2007 del Comune di Stresa, notificata alla ricorrente in data 13.6.2007, con la quale è stata ordinata alla Edil Tre Laghi s.r.l. l'immediata demolizione delle opere eseguite in difformità dalla d.i.a. in variante al permesso di costruire n. 74/04 e di quelle in difformità delle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale comunale vigente;

di tutti gli atti e provvedimenti presupposti, antecedenti, consequenziali, successivi e/o comunque connessi, ivi compreso il Provv. 22 agosto 2007 di rigetto dell'istanza di revoca in autotutela;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 27 novembre 2013 il dott. Savio Picone e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Svolgimento del processo - Motivi della decisione

Considerato che il difensore di parte ricorrente, con memoria depositata il 25 ottobre 2013, ha dato atto dell'intervenuta revoca del provvedimento impugnato;

Ritenuto, pertanto, di dover dichiarare la cessazione della materia del contendere, con compensazione delle spese processuali (avuto riguardo al contegno tenuto dal Comune di Stresa);

P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione Seconda) definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, dichiara cessata la materia del contendere.

Spese compensate.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa.

Così deciso in Torino nella camera di consiglio del giorno 27 novembre 2013 con l'intervento dei magistrati:

Vincenzo Salamone, Presidente

Savio Picone, Primo Referendario, Estensore

Antonino Masaracchia, Primo Referendario

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