Illegittimo l'accertamento se il posizionamento dell'autovelox non avviene in conformità a quanto disposto nel decreto prefettizio

Qualora il decreto amministrativo autorizzi il posizionamento di un apparecchio autovelox (appositamente omologato e sottoposto alla necessaria taratura) lungo il lato di una sola carreggiata di un tipo di strada riconducibile ad uno di quelli previsti dal citato art. 4 del d.l. n. 121/2002, diventa, conseguentemente, obbligatorio - in funzione della legittimità della complessiva attività di accertamento delle indicate violazioni amministrative - che l'ente proprietario della strada appronti i predetti necessari adempimenti di garanzia per gli utenti (circa la preventiva segnalazione dell'installazione dell'apparecchio elettronico e la visibilità del segnale che lo preannuncia sullo stesso lato e, quindi, per il corrispondente senso di marcia), anche al fine di tutelare le indispensabili esigenze di sicurezza pubblica connesse a siffatta attività di rilevamento.

Cass. civ. sez. - Ord. 01/10/2018 n. 2372

Tags: presegnalazione autovelox

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